Carissimi parrocchiani e fedeli tutti, stiamo vivendo un momento difficile. Siamo chiamati a fare dei sacrifici che mai avevamo fatto prima, mai era stata interrotta la celebrazione eucaristica in tutto il paese come in questo tempo. Il digiuno eucaristico che ci viene imposto non ci fa venire meno l’amore verso il nostro signore Gesù. Siamo certi che Dio ci ama e che nostro desiderio è riamarlo e amare i nostri fratelli.
Comunicazione da parte dei sacerdotiOgni giorno noi sacerdoti alle ore 18 e la domenica alle ore 11 celebreremo la Santa Messa per il popolo e con il popolo, anche se il popolo non sarà presente fisicamente. Porteremo sull’altare le intenzioni e le preghiere di tutti voi. In particolare pregheremo ogni giorno per gli ammalati, le loro famiglie e per gli operatori sanitari impegnati in prima linea per l’emergenza di questa epidemia virale.
Al suono delle campane, che indicheranno l’inizio dell’eucarestia, vi chiediamo di unirvi a noi nella preghiera e nella comunione spirituale. La chiesa rimane aperta tutto il giorno per la preghiera personale. La pieve e la chiesa di Ortimino saranno aperte nell’orario domenicale della messa.
Accogliamo e proponiamo a tutti l’invito dei vescovi italiani per la festa di San Giuseppe:
“In questo momento di emergenza sanitaria, la chiesa italiana promuove un momento di preghiera per tutto il paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa i misteri della luce del rosario, simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21 di giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe”.
Per qualsiasi necessità potete contattarci telefonicamente qui in parrocchia. Ci appelliamo a tutti a rimanere a casa e ad usufruire dei servizi per la consegna della spesa e dei farmaci ai quali partecipiamo anche noi come caritas parrocchiale.
I sacerdoti